Sintesi della storia eruttiva e deformativa di Ischia
L’isola d’Ischia è un campo vulcanico che si erge per circa 900 m dal fondo del mare, nella parte nordoccidentale del Golfo di Napoli. Essa copre un’area di circa 42 km2 e raggiunge un’altezza massima sul livello del mare di 787 m, in corrispondenza del M. Epomeo, situato nella parte centrale dell’isola. Quest'ultimo non è un edificio vulcanico ma bensì il risultato del sollevamento di rocce vulcaniche avvenuto negli ultimi 30.000 anni. La maggior parte dell'isola è costituita da depositi di eruzioni sia effusive che esplosive che hanno costruito edifici vulcanici alcuni dei quali ancora ben visibili, altri del tutto smantellati o sepolti. Molto diffusi sono anche i depositi di frane derivanti dall'accumulo e la cementazione di frammenti di rocce vulcaniche preesistenti.