Le fave con la ventresca rappresentano un piatto tipico dell'isola di Ischia, dove la tradizione gastronomica è legata alla campagna e alla coltivazione di prodotti freschi e genuini. Il periodo ideale per gustare le fave è tra aprile e maggio, quando iniziano a spuntare dalle terre ischitane. L'abbinamento con la ventresca, tagliata a fette sottili, e un po' di pane cafone è semplice ma delizioso, con il burroso sapore della ventresca che si fonde alla freschezza delle fave.
Per preparare questo piatto, le fave devono essere fresche e crude, pulite e sgranate. La ventresca, invece, viene tagliata a fette sottili e servita cruda o leggermente scottata in padella. L'abbinamento con un pezzetto di caciotta stagionata può esaltare ancora di più i sapori.
La tradizione isolana lega questo piatto alla festa di Santa Restituta, la patrona dell'isola, la cui festa cade il 17 maggio. L'antico adagio recita infatti che "a Santa Restituta, le fave sono indurite, le quaglie sono passate e i turchi sono partiti", a testimonianza dell'importanza di questo prodotto nella cultura culinaria dell'isola.
Gustare le fave con la ventresca è un'esperienza imperdibile per chi visita l'isola di Ischia e vuole assaporare i sapori genuini della sua tradizione gastronomica
Ma non è solo la ventresca a fare la differenza, le fave ischitane sono in grado di regalare un gusto intenso e unico, grazie alla particolare coltivazione in terrazze, una tecnica agricola tipica dell’isola che permette di ottenere un prodotto di qualità superiore.
Le fave sono un alimento molto nutriente, ricche di proteine e carboidrati, ma anche di vitamine e sali minerali. Inoltre, grazie alla presenza di fibre, aiutano a mantenere il senso di sazietà e migliorare il transito intestinale.
Oltre all’abbinamento con la ventresca, le fave ischitane possono essere utilizzate in molte altre ricette tipiche dell’isola, come la zuppa di fave e patate o il riso con le fave.
La zuppa di fave e patate è un piatto povero ma molto gustoso, perfetto per le serate più fresche. Per prepararla, basta cuocere le fave insieme alle patate e poi frullare il tutto con un mixer ad immersione. Si può servire la zuppa così com’è o guarnirla con un filo d’olio extravergine di oliva e crostini di pane.
Il riso con le fave, invece, è un primo piatto molto semplice ma dal sapore intenso. Dopo aver cotto il riso, si aggiungono le fave fresche e si lascia cuocere il tutto fino a quando il riso non è al dente. A questo punto, si può servire il riso con una spolverata di pecorino grattugiato e un filo d’olio extravergine di oliva.
Inoltre, le fave ischitane possono essere utilizzate anche per preparare salse e condimenti per la pasta, come la salsa di fave e pancetta o il condimento di fave e tonno.
Insomma, le fave ischitane sono un alimento molto versatile e ricco di sapore, che permette di creare piatti gustosi e nutrienti. Se siete in vacanza ad Ischia, non potete non assaggiarle!