Actus Tragicus è uno dei riti più antichi e suggestivi dell'isola d'Ischia. Questa manifestazione, nata nel XVIII secolo, viene rappresentata ogni anno la sera del venerdì prima di Pasqua nel comune di Forio.
Tutto ha avuto inizio nel 1750, quando il pittore Alfonso Di Spigna realizzò il primo Actus Tragicus della storia, ovvero un dipinto che rappresentava la Via Crucis di Cristo ambientata a Forio. Questa opera d'arte si trova all'interno della basilica di San Vito, dove ancora oggi si svolge la celebrazione.
L'Actus Tragicus consiste in una rappresentazione teatrale che coinvolge oltre 150 comparse che si muovono lungo le strade del centro storico di Forio, trasformandole in un vero e proprio teatro a cielo aperto. La manifestazione inizia con il Battesimo nel fiume Giordano e prosegue con la rappresentazione delle stazioni della Via Crucis, culminando con la deposizione di Cristo dalla Croce.
Durante la rappresentazione, musiche antiche risuonano nell'aria, creando un'atmosfera suggestiva che coinvolge tutti gli spettatori. La folla di comparse, insieme ai cittadini e ai turisti presenti, diventa parte della scena, rendendo l'Actus Tragicus un'esperienza emozionante e coinvolgente.
Questa manifestazione, che ha attraversato i secoli senza mai perdere la sua intensità e suggestione, è diventata nel corso degli anni uno dei simboli dell'isola d'Ischia, un evento da non perdere per chi desidera conoscere le tradizioni e la cultura dell'isola.
L’Actus Tragicus di Forio rappresenta uno dei momenti più suggestivi della settimana Santa ischitana e la sua storia risale addirittura al XVIII secolo.
L’opera pittorica di Di Spigna, conservata nella basilica di San Vito, ha ispirato il gruppo di foriani che, da quasi 30 anni, mettono in scena questa rappresentazione.
L’Actus Tragicus si presenta come una grande rappresentazione teatrale, con più di 150 comparse che si muovono tra le strade del centro storico di Forio, creando un’atmosfera intensa e coinvolgente.
La rappresentazione parte dal Battesimo nel fiume Giordano e prosegue attraverso le varie stazioni della Via Crucis, fino alla deposizione di Cristo. La suggestione è palpabile e coinvolge tutti i presenti, che assistono con grande partecipazione alla messa in scena.
L’Actus Tragicus è uno dei momenti più attesi e suggestivi della Settimana Santa ischitana e attira ogni anno numerosi visitatori, attirati dalla bellezza della rappresentazione e dalla suggestione del centro storico di Forio che, per l’occasione, si veste a festa.
Gli abitanti di Forio, giovani e meno giovani, si adoperano con grande impegno per mantenere viva questa tradizione secolare, preservando la bellezza e l’autenticità della rappresentazione.
Se visitate l’isola d’Ischia durante la settimana Santa, non perdete l’occasione di assistere all’Actus Tragicus di Forio, una delle manifestazioni più suggestive e coinvolgenti dell’isola.