Arriva il Metano ad Ischia
Ieri pomeriggio in via Foschini, nei pressi del Camping Internazionale, c’era una fiamma accesa. La curiosità dei pochi passanti che si chiedessero cosa fosse, ha man mano divulgato la notizia, attirando l’attenzione di altri. Si trattava del primo segnale di gas arrivato sull’isola. Era stata accesa una fiamma , così come quando nei lontani anni cinquanta arrivò ad Ischia Ponte la prima acqua attraverso al conduttura sottomarina. Allora si trattava di un grande gettito d’acqua, ora di una bella fiamma accesa. Una conquista per l’isola senza dubbio. Da un paio d’anni si sta procedendo a costruire tutta la rete sotto traccia per la conduttura del gas e fra poco si potranno incominciare ad avere i primi allacci alle case private. Probabilmente, come successe per l’acqua corrente nelle case, anche per il gas ci sarà un cambio di vita nella nostra comunità. Si potranno cambiare i sistemi di riscaldamento, si potrà parlare di rifornimento delle auto e tante altre cose
AGGIUSTI PRENDI IN GIRO
Omettiamo le foto perché sarebbe oltremodo offensivo dover constatare “de visu” il come vengono eseguiti certi lavori. E’ assurdo, eppure è così. Sul marciapiede a via Pontano, dove era saltato l’asfalto messo poco tempo prima, si è provveduto da parte della ditta appaltatrice a riempire il vuoto con una “cardarella” di cemento e apporre anche il segnale di lavori in corso con tanto di nastro per recintare la zona. Pochi giorni prima, si erano ricordati di chiudere un buco che gli addetti ad un supermercato vicino avevano provveduto a coprire con un cartone per evitare che qualcuno ci finisse dentro. I marciapiedi della zona sono a rischio caviglie per tutta la loro lunghezza. Non si sa, né si capisce, se quella zona dovrà essere ancora interessata ai lavori o se sarà lasciata in quello stato. Per la verità, così era anche prima dell’estate e qualcuno ci ha rimesso qualche caviglia. Ma la cosa che lascia perplessi è la presa per i fondelli dell’apposizione di un po’ di cemento quando con quel gesto non si è risolto assolutamente nulla, né la bruttura estetica né l’incolumità della gente. Qualcuno dovrebbe spiegare il significato di certi interventi.
ECCOCI A NATALE
Tutti i comuni stanno procedendo agli addobbi natalizi. Ischia si sta dando da fare per non arrivare all’ultimo momento. Le strade del centro presentano già i fascioni messi in bella evidenza. Piazza degli Eroi ed altre in zone ben frequentate hanno il loro albero bello e pronto. Stile diverso dall’anno precedente, tanto per rompere la monotonia. Come sempre l’illuminazione e gli addobbi faranno discutere. Ci sarà sempre chi si dichiarerà soddisfatto e chi sosterrà che si poteva fare meglio. Ci sarà poi chi si attaccherà alle spese, ritenendole superflue o troppo esagerate. Quest’anno siamo convinti che si discuterà anche sull’opportunità di abbandonarsi o meno a simili iniziative, visto la tragedia che ha colpito Casamicciola e se non era il caso di tenerci tutti al buio per solidarietà. Non mancherà chi si lamenterà perché la sua zona periferica è stata comunque lasciata al buio. Insomma, ci abbandoneremo a tante discussioni che faranno trascorrere le festività come è sempre accaduto, tra polemiche di parte finchè non saranno smontate le luminarie. La cosa importante invece è che, una volta deciso l’addobbo, è stato posto in essere in tempo utile, per eevitare di fare la fine di due anni fa, quando furono piazzati solo un paio di giorni prima di Natale.