Cosa fare a Ischia: Terme e Verde
Non c’è nulla di meglio in questo periodo di un weekend a Ischia per staccare la spina.
L’isola campana ha molto da offrire anche nella stagione autunnale soprattutto dal punto di
vista delle terme e della natura.
Ischia in autunno è altrettanto affascinante che in estate. Con l’arrivo della stagione fredda
l’isola muta i suoi colori e viene investita dalla calma tipica del periodo.
Non di meno visitare l’isola in questo periodo significa poter approfittare delle offerte terme ad Ischia, a
prezzi molto più vantaggiosi rispetto ai mesi estivi. Gli hotel a Ischia offrono spesso
condizioni speciali e convenzioni per chi desidera usufruire delle strutture termali.
I parchi termali ad Ischia sono molteplici, ognuno con caratteristiche uniche, ma tutti uniti
dalla bellezza dei panorami circostanti e dalle proprietà delle acque surgive.
Tra i più interessanti dell’isola c’è sicuramente il Parco Termale Poseidon con grandi spazi verdi,
piscine interne ed esterne e un’ampia gamma di trattamenti curativi del sistema
respiratorio, ginecologico o osseo. In aggiunta alle cure termali è possibile usufruire anche
di diversi trattamenti benessere e momenti di completo relax.
Un altro stabilimento delle terme di Ischia da visitare è il Parco termale Tropical, situato
nella tranquilla località di Sant’Angelo. Dal complesso si gode di uno dei panorami più
suggestivi dell’isola immersi nel verde di piante e fiori tropicali.
Infine si segnala il Parco termale Negombo, un altro spazio splendido in cui rilassarsi e
godere appieno dei benefici offerti dalle acque ricche dell’isola di Ischia. Si trova in una
delle zone strategiche dell’isola: la baia di San Montano, una della più belle in assoluto.
Ischia ha molto da regalare ai suoi visitatori anche dal punto di vista naturalistico e
faunistico. Il Monte Epomeo propone interessanti itinerari nel verde per giungere in vetta,
sia facendo trekking che in sella ad una bicicletta. Particolari bellezze naturali possono
essere osservate presso i Giardini di Forio La Mortella e Villa Ravino.
Geyser e sorgenti d’acqua calda, fondamentali per gli stabilimenti termali dell’isola, sono
però anche molto suggestivi da vedere dal vivo. È possibile farlo nella Baia di Sorgeto.
Lasciano un ricordo indelebile le formazioni rocciose dei Pizzi Bianchi, composte da
calcare, situate nei pressi di Serrara Fontana che possono essere raggiunti partendo dalla
località di Noia.
Per staccare la spina davvero una passeggiata immersi nel silenzio del bosco è quel che
ci vuole. Il posto ideale è il bosco della Falanga, ricco di castagni.
Di particolare interesse risultano anche il Cratere di Fondo Ferraro e la Lava dell’Arso fino
a Punta Molina, punti testimonianza dell’ultima eruzione avvenuta sull’isola nel 1302.
Una particolarità, anche simbolo dell’isola di Ischia, è il Fungo di Lacco Ameno. Si tratta di
un grande scoglio di tufo depositatosi probabilmente con l’eruzione del Monte Epomeo e
poi modellato dall’erosione delle acque.