Forza forio accusa voti di scambio
Durissima presa di posizione da parte del consigliere comunale Gaetano Colella riguardo alla controversa gestione del porticciolo turistico di Forio d’Ischia. Secondo Colella e gli altri consiglieri comunali appartenenti al movimento “Forza Forio”, l’amministrazione guidata dal sindaco Regine non ha mai formalizzato correttamene gli atti con i quali si rinuncia al disastroso “project financing” sul porto. Questo significa che, in effetti, tutt’oggi il Comune non può veramente e legittimamente gestire la struttura. Quindi, le assunzioni che l’amministrazione sta organizzando e promettendo sono totalmente fuori da ogni legalità e, soprattutto, da ogni possibilità di effettiva realizzazione. E’ quanto hanno denunciato Gaetano Colella ed il gruppo “Forza Forio” oggi (27 febbraio) in consiglio comunale, presentando un documento scritto ed abbandonando per protesta i lavori nel momento in cui la maggioranza decideva di assegnare la gestione del porto all’azienda municipalizzata “Torre Saracena”. Gaetano Colella non esita a parlare, senza mezzi termini, “di voto di scambio. Il sindaco Regine pensa di prendere in giro i foriani promettendo assunzioni e ricevendo voti in cambio. Ma è tutto un gigantesco ed illegale bluff che ‘Forza Forio’ smaschererà ed a cui si opporrà in tutte le sedi”. Secondo il documento presentato da “Forza Forio” “la revoca del project financing”, benché annunciata dal Comune, “non si è ancora perfezionata. L’iter amministrativo procedimentale non è stato mai formalmente iniziato e mai concluso”. Infatti, il sindaco “ha chiesto una sospensione temporanea dell’iter procedimentale, già in fase conclusiva, diretto all’affidamento della gestione del porto al project financing aggiudicatario della gara, rappresentato dal raggruppamento Mafra-Infratec srl, che impugnavano la richiesta di sospensione”. Per il gruppo di opposizione “il segretario municipale avrebbe dovuto rappresentare al sindaco che gli atti amministrativi non sono come un’insalata che si gira nel piatto per farla condire meglio”. Per tutto quanto sopra, Colella e gli altri esponenti di “Forza Forio” hanno chiesto “di sospendere la proposta di affidare alla ‘Torre Saracena’ s.p.a. la gestione del porto di Forio”, concludendo: “Impugneremo la questione innanzi alle competenti autorità giudiziarie per ottenerne l’annullamento. Inoltre invieremo le note del caso alla Corte dei Conti sollecitando una indagine finanziaria sia in relazione all’evidente conflittualità per mancanza di capitale da parte della neo società ‘Torre Saracena’, sia nei confronti di quei funzionari che, supinamente, prestano bordone ad attività di speculazione elettorale controfìrmando con pareri di fattibilità atti palesemente illegittimi e privi di copertura finanziaria”.
fonte il golfi