Ischia, nel 2006 un'altra frana uccise quattro persone
Un fiume di fango travolse una villa spazzando via un'intera famiglia
ISCHIA
Ennesima tragedia a causa di una frana sull’isola di Ischia dove questa mattina un grosso smottamento ha investito la zona del porto di Casamicciola, investendo persone e auto e trascinandole fino in mare. L’isola già in passato è stata teatro di episodi analoghi.
Era il 30 aprile 2006 quando una frana investì una villetta a Pilastri, una località di Ischia, distruggendo una intera famiglia. Luigi Buono, 53 anni, cuoco in un ristorante del porto e le sue tre figlie Anna di 18 anni, Maria di 16 e Giulia, che ne aveva appena 12, persero la vita nel crollo della loro abitazione travolta dal fango. Riuscì a farcela invece la moglie e la nipotina di tre anni, loro ospite. La piccola, di nome Stella, venne miracolosamente salvata, come hanno riferito i soccorritori, dal lettino nel quale dormiva.
Tutto cominciò intorno alle 7,30. È allora che dal monte Vezzi si staccò, dopo giorni di pioggia battente, la prima frana, che investì la casa. Sul luogo, poco dopo, arrivarono le squadre del 188, polizia, carabinieri, vigili del fuoco e una task force della Protezione Civile. Ma proprio mentre erano in atto i tentativi di soccorso una seconda frana investì alcuni dei presenti. Nove persone rimasero ferite e si decise di far evacuare una cinquantina di famiglie dalla zona, allestendo una tendopoli nel campo sportivo del comune di Ischia .